
Pasquale Panarelli
Il Pagellone del Gran Premio d'Ungheria
Primo week-end di Agosto, quello delle partenze intelligenti. Ma a Budapest, di intelligente c'è stato ben poco. Tra strategie discusse, sorpassi che non arrivano e gare che si decidono più al muretto che in pista, il Gran Premio d'Ungheria ha avuto il ritmo teso e appiccicoso di un'autostrada nell'ora di punta. A rendere l'arrivo sul podio ancora più surreale, ci ha pensato puntualmente il premio tipico di questo week-end: il prestigioso servizio in ceramica ungherese di piatti e zuppiere.